Ciò che mangiamo influenza aspetti della salute fisica e mentale, contribuendo al buonumore: ecco un alimento che fa particolarmente bene.
Uno studio recente ha scoperto che mangiare uno specifico alimento aiuta a essere di buonumore. I ricercatori stanno ancora cercando di capire quali componenti della dieta possano avere il maggiore impatto sulla salute mentale.
Seguire una dieta sana aiuta a sostenere la qualità della vita, ma ricercatori ed esperti di nutrizione stanno ancora cercando di comprendere i meccanismi che guidano la connessione tra cibo e umore. I risultati sottolineano gli effetti della vitamina C sulla salute mentale e che le fonti alimentari integrali potrebbero essere il modo migliore per ottenere questo nutriente. Di seguito, scopriamo quale cibo è un toccasana per l’umore.
Cibo e buonumore: l’incredibile scoperta dei ricercatori
Un recente studio pubblicato sul British Journal of Nutrition ha esaminato l’impatto del kiwi e della vitamina C sul buonumore e la rapidità con cui i partecipanti hanno riscontrato miglioramenti personali. I risultati mostrano che mangiare i kiwi migliora l’umore dopo 4 giorni e l’impatto sulla vitalità è stato leggermente più forte rispetto ai partecipanti allo studio che avevano ricevuto integratori di vitamina C. La frutta fa parte di una dieta salutare e il kiwi è un’opzione che offre numerosi benefici per la salute.
Ad esempio, i kiwi possono aiutare con la funzione gastrointestinale e migliorare i livelli di zucchero e lipidi nel sangue. Contiene fibre, potassio e vitamina E e livelli abbastanza elevati di vitamina C. Quest’ultima è un nutriente fondamentale che aiuta la funzione del sistema immunitario e la guarigione delle ferite. Studi precedenti suggeriscono che gli integratori di vitamina C e i frutti ricchi di essa possono aiutare a migliorare l’umore.
Per questo studio, i ricercatori hanno ipotizzato che la vitamina C potrebbe svolgere un ruolo nell’umore e nel funzionamento sano del cervello. Lo studio ha svelato che coloro che mangiavano due kiwi al giorno sperimentavano significativamente meno stanchezza e depressione rispetto all’altro gruppo. Sentivano anche di avere più energia. Questi cambiamenti sembravano essere correlati all’ottimizzazione dell’assunzione di vitamina C con la dose di due kiwi.
Lo studio è stato condotto su 54 giovani studenti universitari di sesso maschile che generalmente mangiavano poca frutta fresca e per questo motivo i cui livelli di vitamina C erano inferiori a quelli desiderabili. La vitamina C aiuta ad attivare una serie di enzimi nel corpo che migliorano i livelli di energia metabolica e diversi prodotti neurochimici nel cervello, ha detto Vissers. Ciò significa che assumerne di più potrebbe ridurre la sensazione di stanchezza e aumentare l’energia fisica e mentale.