Allerta contribuenti: coloro che fanno parte di questa lista perderanno tantissimi soldi nel corso di questo 2024. Ecco chi, e perché.
Per i contribuenti il 2024 non riserverà affatto buone notizie. O per meglio dire, come specificato nel titolo, solamente per alcuni di essi. Nonostante le categorie interessate da questa dinamiche siano poche, per così dire, il quantitativo di soldi che perderanno sarà purtroppo l’esatto opposto.
Sono previste infatti perdite ingenti per alcuni lavoratori, andando a sconfinare in una vera e propria emergenza. Il fattore determinante potrebbe essere il fatidico modello 730, che viene inviato con cadenza annuale e che contiene tante informazioni preziose al suo interno. Può fare vivere sia gioie che dolori, e in questo caso la risposta è fin troppo facile.
Le categorie di contribuenti coinvolte in questo procedimento sono poche, e mirate. La crisi del mercato del lavoro ha visto numerose categorie di lavoratori perderebbe parecchi soldi, per via di una riduzione netta dello stipendio così come per via dell’intera perdita dello stesso.
Il modello 730, come anticipato sopra, in questo caso rappresenterà un vero e proprio presagio di sventura. All’interno di esso vi sono numerose voci circa le spese detraibili, da quelle sanitarie passando poi per quelle che riguardano la ristrutturazione della casa. Proprio per queste ultime spese, la detrazione va in base al reddito accumulato negli anni precedenti.
Ed essendo queste tasse basate su quanto si è percepito, coloro che guadagnano di meno potranno detrarre ugualmente di meno. Un circolo vizioso che, inevitabilmente, vedrà penalizzati numerosi contribuenti. Chi ha perso il lavoro nel corso degli anni precedenti, “meglio” se recenti, potrebbe ritrovarsi in una situazione di incapienza.
Ovvero, una situazione di deficit dove non si potrà recuperare alcuna detrazione. Idealmente, l’IRPEF varia in base alla produzione accumulata. Meno soldi si guadagnano, e minore sarà l’IRPEF che si potrà versare. La detrazione annuale per gli incapienti non potrà essere utilizzata proprio per via di quell’anno di disoccupazione imminente o già in essere. In altri termini, questa verrà persa per sempre.
Soprattutto nel 2024 questo concetto sarà ancora più determinante, seppur in negativo. Con i grandi cambiamenti del mercato del lavoro alcuni settori si satureranno, trovando rifugio per forza di cose nei licenziamenti di massa. Una pratica già avvenuta anche nei mesi scorsi, e che potrebbe proseguire chissà per quanto tempo ancora. Questo inciderà negativamente anche sulle detrazioni già citate.
Se è vero che il calendario è uno strumento indispensabile per tenere sotto controllo impegni,…
C'è una soluzione per il tuo abbonamento a Netflix che forse non tutti conoscono: puoi…
Stufi della nauseabonda puzza di sudore che esala dalle scarpe d'allenamento? Possiamo rimuoverla in questo…
Chi è Gabriel, il corteggiatore di Francesca Sorrentino a Uomini e Donne: sta conquistando tutti,…
Gli specchi in ascensore non sono lì per il motivo che pensiamo. La loro presenza…
Assegno di Inclusione e tirocinio retribuito sono compatibili oppure no? Su questo aspetto c'è molta…