Allergia al polline: tienilo lontano dalla tua casa, otto strategie che ti aiutano ad avere una casa a prova di allergeni.
Con l’arrivo della primavera, le temperature si alzano, la natura fiorisce e tutto il mondo diviene più colorato ed invita a trascorrere le giornate all’aria aperta. Purtroppo non per tutti l’inizio della primavera è foriero di belle esperienze fuori casa poiché devono fare i conti con l’allergia al polline. Si stima che soltanto negli Stati Uniti siano 81 milioni le persone a cui è stata diagnosticata la febbre da fieno, una reazione al polline di erbe e alberi.
Tra i sintomi più frequenti ci sono prurito agli occhi, starnuti e spesso si ricorre all’ausilio di antistaminici cercando di trascorrere meno tempo all’aperto. La casa dunque deve essere priva di allergeni ecco otto consigli che ti aiuteranno a sbarazzarti del polline.
Il termine allergia significa “reazione alterata” ed è una risposta del corpo quando entra in contatto con sostanze inoffensive presenti nell’ambiente, gli allergeni. A primavera gli allergeni sono tipicamente i pollini che vengono rilasciati da alcune piante. I sintomi più comuni sono la congestione nasale, il naso che cola, il prurito e gli starnuti. Possono presentarsi anche gonfiore della congiuntivite e lacrimazione. L’allergia stagionale in genere dura fintanto che non cessa l’esposizione all’allergene scatenante, quindi nel caso di reazione ai pollini può durare anche diverse settimane.
8 strategie per liberarti dal polline in casa
1. Secondo gli esperti è necessario utilizzare un panno umido invece di un piumino per raccogliere sporco e polline dalla casa ed impedire che questi filtrino dell’aria.
2. Andrebbero preferiti tappeti e tende con tessuti facili da lavare e sanificarli almeno una volta alla settimana, il polline infatti può penetrare in casa e annidarsi nei tessuti.
3. Prediligere biancheria del letto ipoallergenica.
4. Preferire tende oscuranti.
5.Tenere le finestre chiuse.
6. Affidarsi alla ventilazione interna e all’aria condizionata.
7. Aprire le finestre a fine giornata quando c’è meno polline.
8. Scegliere le piante da interno giusto.
È importante secondo gli esperti adoperare l’aspirapolvere per rimuovere parte del polline, lavare i pavimenti con uno straccio umido e ricordarsi di cambiare e lavare regolarmente anche i propri vestiti. Infatti talvolta il polline può restare sui capi d’abbigliamento e annidarsi poi in casa. Molte persone con questi suggerimenti hanno trovato sollievo, ma si tratta di palliativi è importante infatti rivolgersi ad un esperto poiché convivere con questa condizione potrebbe divenire difficile.