Albano, lo straziante ricordo di Ylenia Carrisi che fa male ancora oggi: “E’ una condanna”

Il drammatico e straziante ricordo di Ylenia Carrisi che ha avuto modo di fare Albano qualche tempo fa: un dolore infinito che non se ne va.

Il 29 novembre 1970 segnava l’arrivo nel mondo di Ylenia Maria Sole Carrisi, la figlia primogenita di Romina Power e Albano Carrisi. Oggi, se fosse viva, Ylenia avrebbe compiuto 53 anni. Tuttavia, il giorno del suo compleanno è un momento carico di dolore e di ricordi struggenti per il padre, Al Bano. La scomparsa di Ylenia, avvenuta il 5 gennaio 1994 a New Orleans, rimane avvolta nel mistero e continua a pesare come un macigno sul cuore della sua famiglia. Mentre per la madre, Romina, Ylenia è ancora viva, per Al Bano la sua assenza è una ferita che non si rimargina, anche se il ricordo di lei lo aiuta ad andare avanti.

“Essere genitori sopravvissuti è una condanna”, ha scritto il cantautore di Cellino San Marco in un messaggio speciale dedicato alla figlia nel giorno del suo compleanno. “Sei sempre al mio fianco, anche se i nostri percorsi ora sono costellati di pensieri: alcuni dolci e magici, altri amari e dolorosi. Ci ritroviamo nei meandri misteriosi dei ricordi, nelle fotografie, nei momenti che avremmo voluto vivere e che non si sono mai realizzati”, ha aggiunto Al Bano nel lungo post Instagram dedicato a Ylenia. La data che ha segnato il destino della famiglia Carrisi, il 5 gennaio di ventinove anni fa, è ancora vivida nella memoria di tutti, quando Ylenia, all’età di 24 anni, scomparve improvvisamente, lasciando un vuoto incolmabile dietro di sé.

Albano ricorda Ylenia Carrisi: le sue parole

Nonostante il destino di Ylenia Carrisi sia avvolto nel mistero e la sua morte non sia mai stata confermata, Al Bano ha da tempo smesso di sperare in un miracolo. In un’intervista al Corriere dello scorso maggio, il cantautore ha raccontato di aver parlato con l’ultima persona che vide sua figlia in vita. Era il guardiano del porto di New Orleans, che raccontò di averla vista sulla riva del lago, con le gambe immerse nell’acqua. “Le dissi: ‘Non puoi stare qui’, ma lei non si mosse. Il guardiano insistette e lei rispose: ‘Io appartengo alle acque’. Poi si tuffò nel fiume, nuotando a farfalla. È stato in quel momento che ho capito che il guardiano diceva la verità, perché Ylenia diceva sempre quella frase prima di tuffarsi, nuotando a farfalla. Ma il Mississippi non perdona. Romina non ha mai voluto accettare questa verità, ma è così”.

Anche se la verità rimane ancora sconosciuta, il 5 gennaio 1994 il cuore di Al Bano si è spezzato. “La tua essenza è diventata parte di me, mentre io sono diventato un essere vuoto”, ha continuato nel suo messaggio ad Ylenia Al Bano, sentendo la figlia più vicina che mai: “Sei con me, sempre, tanto quanto io sarò sempre con te, ora e quando salirò quelle scale del cielo e ci riabbracceremo”.