Il giocatore, una meteora nell’Inter di quasi 10 anni fa, ha finalmente trovato squadra: ha firmato coi britannici fino a giugno
Quanti giocatori, magari ricordati solo da chi conosce a menadito la storia della propria squadra del cuore, passano nel nostro campionato senza lasciare alcuna traccia.
Quante meteore, arrivate con l’intento di guadagnarsi la fiducia per poi restare, falliscono la loro missione e tornano a casa. Questa potrebbe essere la storia di un calciatore francese, ormai 33enne, passato nel nostro campionato per appena 4 mesi.
Era il 2014/15, e l’Inter di Roberto Mancini, subentrato a novembre a Walter Mazzarri, contava su un numero incredibile di calciatori stranieri. Quasi tutta la rosa nerazzurra era composta da non italiani, compreso il roccioso centrocampista arrivato in prestito dal Rubin Kazan per circa 1 milione di euro.
Dopo aver fatto il suo esordio il 20 agosto nella gara giocata in Islanda contro lo Stjarnan (3-0), valida per i play-off di Europa League, il transalpino finì ben presto ai margini delle rotazioni del ‘Mancio’, rescindendo consensualmente il suo contratto col club meneghino il 25 gennaio del 2015.
Tornato in Russia, il calciatore ha continuato a girovagare, toccando, nel suo peregrinare, anche l’Inghilterra e la Grecia. Proprio in una squadra ellenica, l’Olympiacos, Yann M’Vila ha giocato la sua utlima gara prima di svincolarsi, nel luglio del 2023.
Da allora il calciatore è rimasto inattivo fino alla chiamata di un club che milita nella Championship inglese.
“L’Albion ha ingaggiato l’esperto centrocampista francese Yann M’Vila con un contratto a breve termine fino alla fine della stagione. Il 33enne, che ha lavorato con Carlos Corberán all’Olympiacos nel 2022, ha rappresentato diversi club in tutta Europa nel corso della sua carriera.
Tra questi il Rennes, il Rubin Kazan, l’FC Internazionale, il Sunderland e il Saint-Étienne“, si legge nel comunicato diffuso dal West Bromwich Albion, il club che si è fatto avanti concretamente col francese per un tesseramento valido fino al giugno del 2014.
Decisivo, per l’approdo dell’ex nerazzurro in Inghilterra, la presenza del 40enne allenatore spagnolo Corberàn, che lo aveva avuto alle sue dipendenze già nell’esperienza greca, un anno prima che scadesse il contratto del calciatore.
Impegnato nella corsa ai Playoff per salire in Premier, i Baggies sperano di sfruttare le grandi doti fisiche e di esperienza di un calciatore già abituato a certi palcoscenici.
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