L’annuncio relativo all’addio di Lewis Hamilton alla Formula 1 arriva come un fulmine a ciel sereno: cosa sta succedendo.
Anche se mancano ormai pochi giorni al via ufficiale del Mondiale 2024, tra gli appassionati di F1 il tema principale di discussione resta sempre il trasferimento di Lewis Hamilton alla Ferrari.
Manca ancora un anno prima di poter vedere il campionissimo britannico indossare la tuta rossa ma i fan del 39enne sono già in fermento per questo scenario che nessuno avrebbe immaginato fino a qualche settimana fa.
Molto probabilmente l’avventura in Ferrari sarà l’ultima per il 7 volte campione del mondo. Hamilton ha spiegato che il suo sogno da bambino era proprio quello di riuscire un giorno a correre con la Rossa: ora il pilota inglese vede soddisfatto il suo grande desiderio.
La speranza di tutti i tifosi ferraristi è che con l’approdo di Hamilton a Maranello si possa fare quel salto di qualità definitivo per tornare a primeggiare in Formula 1.
Tuttavia non si può non tenere conto dell’età del britannico, che salirà al volante della Ferrari a 40 anni compiuti: qualcuno sospetta che non manchi molto al ritiro definitivo di Hamilton dalle corse.
Al momento questo discorso sembra molto lontano: Lewis è molto carico per questa sua nuova avventura con il Cavallino rampante e non pensa ancora ad appendere il casco al chiodo.
Addio di Hamilton alla Formula 1: tutta la verità
Di certo, però, quando comunicherà questa scelta sarà un duro colpo per tutta la Formula 1. Hamilton, infatti, viene considerato anche dai colleghi una sorta di precursore per i suoi tanti interessi anche al di fuori delle piste e per la sua attenzione alle tematiche sociali.
Un merito che ha voluto riconoscergli anche Pierre Gasly, pilota della Alpine che ha un ottimo rapporto con il 39enne di Stevenage.
In un’intervista a Sky Sports F1 del Regno Unito il pilota francese ha spiegato chiaramente che senza Lewis Hamilton le cose oggi per i piloti di Formula 1 sarebbero molto diverse. Grazie al campionissimo britannico, a detta di Gasly, la mentalità è cambiata e le persone hanno molto più spazio di esprimersi.
Il 28enne di Rouen – che è uno dei candidati a prendere il posto dell’inglese in Mercedes, ndr – ha poi aggiunto di andare molto d’accordo con Hamilton, ringraziandolo per essere rimasto “fedele ai suoi valori e a sé stesso in tutti questi anni“: per il transalpino il percorso tracciato da Lewis ha reso tutto più semplice “per noi giovani piloti“.